Siciliano di Messina, allievo di Franco Mussida della PFM, Tony Canto pubblica "La strada" a due anni dal disco d'esordio, "Il visionario", datato 2007. Dodici pezzi prodotti e arrangiati dallo stesso Canto che, prima di fare il cantautore quasi a tempo pieno ha messo mano agli ultimi cinque album di Mario Venuti e a un paio di Patrizia Laquidara in veste di chitarrista e arrangiatore, ha suonato in alcune colonne sonore tra cui "Manuale d'amore" e "La matassa", e prodotto i lavori di Mannarino.
C'è un po' di tutto in "La strada", o forse è meglio dire che sono tante le cose che s'incontrano "sulla" strada: bossanova (tanta) alla Caetano Veloso, un po' di jazz e un innegabile istinto cantautorale tutto italiano che chiama in causa Modugno e Celentano prima, e Capossela e Samuele Bersani poi. Canzoni d'amore in tradizionale "Italian style" con l'aggiunta dell'immancabile cover d'amore d'annata (nella fattispecie "Parlami d'amore Mariù", scritta nel '32 da Cesare Andrea Bixio ed Ennio Neri per la voce di Vittorio De Sica, già pubblicata da Canto nel 2007 con Patrizia Laquidara alla voce), e un paio di pezzi tipici in dialetto siculo.
C'è chi la definisce musica colta, vuoi per la raffinatezza della melodia, per la ricercatezza degli arrangiamenti "esotici" o più in generale per la minuziosa cura del dettaglio. Personalmente preferisco gli episodi più veraci tipo "1908", "Vera", "La strada" e l'interessante "Questo amore che ho", ai tentativi pop come "Falso movimento" e "Mi sento bene" - fin troppo Mario Venuti e troppo poco Tony Canto, doveri di ospite che andrebbero gestiti meglio - e alla seriosità romantica un po' ridondante de "Il destino degli amori". Senza dubbio migliore in questo senso "Contraddizioni", un mix delicato, ispirato e finalmente equilibrato di Italia e America del Sud, malinconicamente vintage e impreziosito dall'ottima voce di Canto. "La strada" in sintesi è un disco ben suonato, pulito ed elegante. Quando si dice nomen omen…
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La recensione La Strada di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-09-16 00:00:00
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