The PEK Heroin 2010 - Rock, Grunge, Alternativo

Heroin precedente precedente

Carico, completo, ben strutturato e soprattutto un sound grunge composto da musicisti palesemente bravi

"Heroin" è il classico album che si ascolterebbe in macchina durante un lungo viaggio; magari in fuga da se stessi, con la sola voglia di lasciarsi avvolgere da note oscure e sofferenti. Il perché di tutta questa negatività è spiegata dalla storia che si nasconde dietro questo disco. E' un concept album che racconta la progressiva degenerazione psico-fisica di un certo Danny; articolata nel susseguirsi delle tracce, suddivise in tre atti che si concludono con la psichedelica "Follow".

E' carico, completo, ben strutturato e soprattutto composto da musicisti palesemente bravi. Ha tutto ciò che un orecchio allenato al rock'n'roll potrebbe apprezzare. Il tipico sound grunge americano la fa da padrone, stendendo un tappeto sonoro e tematico che sfocia, senza troppi convenevoli, nell'hard rock; lasciandosi andare fino a raggiungere le allucinogene mete del rock psichedelico alla Black Mountain. "Follow" ne è un ottimo esempio. Lo si può definire il pezzo migliore; il quale, a chiusura dell'album, unisce addirittura due ere musicali, fondendole con infiniti solo di chitarra e sintetizzatore come se piovesse, facendo calare l'ascoltatore in un delirio sonoro.

---
La recensione Heroin di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-06-27 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia