Il breve demo in questione proviene da un gruppo il cui nucleo é gia passato tempo fa su questi schermi sotto il nome di Suonogiordano, formazione che guardava con ammirazione la lontana Seattle.
Ripartono ora sotto il nome di Lana, cercando di guadagnare ulteriore terreno verso una maturazione artistica che procede con un passo decisamente interessante.
Il sound continua a ondeggiare con quell'aria inquieta tipica del grunge più viscerale, muovendosi comunque su terreni soffici e avvolgenti che tradiscono un certo amore per quel piccolo capolavoro chiamato Jar of Flies a firma Alice In Chains, pur senza nascondere qualche lontanissimo eco proveniente dai Ritmo Tribale di Psychorsonica.
Visti i riferimenti é forse superfluo sottolineare il massiccio uso della doppia voce, espediente a cui oggi molti ricorrono per ingentilire l'orecchio, ma che pochi sono in grado di usare con la giusta sensibilità... in tal senso i Lana riescono ad architettare alcuni duetti deliziosi, anche se peccano di continuità finendo per cadere in luoghi comuni.
Una certa portante sonica affiora negli ottimi intrecci chitarristici, sempre piuttosto ruvidi ma decisamente caldi, specialmente in alcuni momenti nervosi dell'ottima Tela o nell'ovattata armonia di Neve cara. Scorrono in scioltezza anche la convulsa Salopette e la sfrontata Battiti fragili.
L'ascolto prolungato mi convince che i Lana rappresentano una formazione da incoraggiare per dare sfogo a un potenziale che sembra di prim'ordine. Forse non é un paragone calzante, ma se i Verdena hanno così tanto successo, credo che a questi ragazzi vada data almeno una piccola possibilità di crescere con le giuste risorse.
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La recensione (Unlocked) Promo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-10-02 00:00:00
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