Ammetto di essere in difficoltà quando mi tocca recensire dischi come questo dei Planet Brain. Perché si tratta di lavori oggettivamente belli (anche molto) ma che difettano di personalità. Ed è un peccato, perché - esplicitiamolo subito - i Muse è da un pezzo che non scrivono canzoni così convincenti. Che poi, a voler vedere il lato positivo, con 6 brani del genere potrebbe succedere che in UK se qualche dj di "peso" si innamorasse della loro musica, questi 3 ragazzi avrebbero tutto il diritto di spernacchiarci, additandoci come puri e semplici critichini. Ma a conti fatti hanno già vinto loro, visto e considerato che l'ep viene pubblicato da una piccola etichetta inglese (la Function), e ciò significa che nella cosiddetta terra d'Albione qualcuno crede già nei Planet Brain (fin dal disco precedente in realtà).
"Forecast" è un'opera dai contorni netti, dove nulla è lasciato al caso e dove sono ovviamente le chitarre a ricoprire il ruolo da protagonista, anche se la voce (e i falsetti) di Marcello Batelli giocano un ruolo atrettanto fondamentale. E poi ci sono le canzoni, quasi sempre tiratissime e costantemente in bilico tra la poesia di Jeff Buckley e le esplosioni sonore dei Muse; in più metteteci un brillante lavoro in fase di produzione dei suoni a cura sia di Giulio Favero degli One Dimensional Man, che di Fabio De Min dei Non Voglio Che Clara, a completare il quadro - anche se la curiosità di colui che scrive è relativa a cosa avrebbe potuto tirar fuori da dietro il banco un nome come quello di John Leckie, tanto per dire. Ma a questo punto il classico gioco dei "se" lascia il tempo che trova e manca solo di vederli in azione su un palco; se in quel contesto sapranno dimostrare che quanto registrato in studio è farina del loro sacco, allora meritano quantomeno una citazione nei poll di fine anno.
Voi, intanto, gratificateli almeno di un ascolto, perché se il genere vi è familiare è molto probabile che vi innamoriate di loro...
---
La recensione Forecasts di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-08-18 00:00:00
COMMENTI (6)
Che razza di disco!!!:)
Grazie!
Et voilà - mp3 caricati.
uno streaming del disco si trova intanto qui:
soundcloud.com/lavorarestan…
(Messaggio editato da lavorarestanca il 18/08/2011 19:21:06)
concordo con cesare, vogliamo sentire qualcosa! :D
A parte il fatto che gli ultimi dischi dei Muse sono più convincenti dei primi, sarebbe interessante ascoltare almeno una traccia di questo disco.