Anche l'Italia ha i suoi Blink 182. Si chiamano Last Day Before Holiday e ascoltandoli è il caso di guardare alla qualità del prodotto, prima di analizzare l'originalità del progetto, questione sempre spinosa e anche un po' noiosa.
Iniziamo dicendo che i ragazzi di Alessandria sanno suonare bene i loro strumenti e che "Start Living Your Life" è un album solido e compatto, che si lascia ascoltare gradevolmente.
Ogni pezzo, infatti, è potenzialmente un singolo orecchiabilissimo, ma non c'è nessun brano che si stacca troppo dal livello medio di tutto l'album. Stiamo però parlando di qualcosa che comunque sarà apprezzato principalmente dagli appassionati di questo tipo di suono e che difficilmente potrebbe sfondare le barriere di questo genere ormai abusato. Episodi come "First Time" o "Getting over you" potrebbero essere una qualsiasi canzone pescata nella discografia dei Blink 182, e nel motivetto iniziale di "Stay Young" si nasconde l'apertura di un classico del trio californiano come "Dammit". Sono proprio questi i brani che convincono di più, rispetto agli spunti più rock di brani come "My town" o "So sorry".
In attesa di sentire qualche pezzo dei Last Day Before Holiday nella colonna sonora di una serie televisiva per adolescenti, quello che rimane è un buon disco. Insomma, questo pop punk fuori tempo massimo alla fine ha il suo perché, anche se, per ottenere un risultato migliore, si sarebbe potuta aggiungere qualche vena ironica a livello di contenuti, qualcosa in cui i loro ispiratori Blink 182 sono certamente maestri.
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La recensione The Way Out di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-11-03 00:00:00
COMMENTI (2)
C'è stata un po' di confusione, scusate per l'errore...
hey non é "start living your life" l'album che hai recensito,ma quello nuovo che deve ancora uscire!! :)
si chiama "the way out" :)