Cinque tracce per convincere che, con la giusta attitudine, lo Scan Rock è esportabile anche dal caro vecchio stivale.
“Blues On The Verge Of Apocalypse” è un disco vigoroso, scalciante e squisitamente rock. Gli ultimi Hellacopters di “By the grace of God” sono certamente l’influenza principale della band.
Cinque tracce per convincere che, con la giusta attitudine, lo Scandinavian Rock è esportabile anche dal caro vecchio stivale. Un manifesto d’intenti scritto a colpi di riff, soli graffianti e ritmiche intelligenti. Il tutto è sostenuto da refrain di voci che si intrecciano con cura e precisione apprezzabili. Gli arpeggi dinamici, le fughe soliste e le ritmiche strepitose di “Liars”, "Kind of Future" e "Like your Love Climbs" saprebbero far muovere anche il piede più pigro. L’Ep si chiude con una trascinante cover di “Don't Believe A Word” dei Thin Lizzy e l’istinto a premere di nuovo il tasto “play” è immediato.
Insomma, sciogliete le briglie: i Gonzales sono tornati.
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La recensione Blues On The Verge Of Apocalypse di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-11-20 00:00:00
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