Credetemi: forse il più bel mini-cd della scena gothic-metal italiana di questo 2002 tanto travagliato e blindato!
Provengono dalla capitale questi sei ragazzi, dalle anime ombrose e oscure, e hanno fatto un bellissimo lavoro. Ascoltando più volte le cinque canzoni si assapora con più razionalità le semplici sonorità racchiuse e vengono subito all’orecchio le bellissime melodie scritte con impegno e perseveranza.
Il segreto della bellezza sulla quale si basa questo cd è presto svelato: il sound è molto vicino alla band che sta facendo sciogliere già da un paio d’anni i cuori delle adolescenti di mezza Europa, gli Him. Quindi suoni semplici e diretti che si mischiano perfettamente con dolci parole; se poi aggiungiamo una tastiera che non va mai sopra le righe, bensì sottolinea la tristezza e la vena dark della formazione, il risultato non potrà passare inosservarto alle case discografiche di un certo livello!
Il brano che colpisce maggiormente è “Aeteria”, vera ‘poesia musicale’ pronta ad esplodere e ad entrarvi in testa per poi non mollarvi più. Ma anche gli altri pezzi non deludono, perché qui dentro nulla ci sembra fuori posto, anche quando è palese la voglia di seguire un trend già sperimentato da altre band.
Infine, la registrazione impeccabile e l’ottimo lavoro di grafica per il layout del booklet potrebbero trarre in inganno l’ascoltatore; si potrebbe infatti credere facilmemte che dietro a tutto ciò ci sia lo zampino di qualche multinazionale. E invece l’opera è completamente (registrazione, mixaggio, produzione) autoprodotta!
Non rimane perciò che fare i complimenti ai capitolini, nella speranza che i loro sforzi non siano vani, ma che qualcuno si svegli finalmente dal lungo sonno e inizi a ‘sganciare un po’ di grana’ per valorizzare gruppi come i My Sixth Shadow!
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La recensione Sacrifice di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-07-29 00:00:00
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