"Intervalli disarmonici”, prova d’esordio per questo quartetto lombardo che si presenta in formazione classica voce-chitarra-basso-batteria, può essere considerato un classico esempio di rock ‘alternativo’ (qualsiasi cosa significhi) all’italiana.
La registrazione, come spesso accade in questi casi, non è delle migliori, e finisce per penalizzare la voce (il cui suono metallico rende difficile la comprensione dei testi) e in particolare il buon lavoro svolto dalle chitarre, relegate purtroppo troppe volte in secondo piano. Gli episodi migliori del disco sono senza dubbio “Città interiore” - che riporta alla mente i primi Litfiba sia nelle parti strumentali che nell’uso della voce - prima di abbandonarsi nel finale ad un crescendo di marleniana memoria dove svolge un ruolo importante la trama svolta dalle chitarre - e la nervosa “Togliti il trucco”, dove sono Afterhours e di nuovo Marlene Kuntz ad essere chiamati in causa.
Non convincono, invece, gli altri pezzi: “Suono”, che apre il cd, con un’intro claustrofobica e un buon lavoro della chitarra (anche se appesantita dall’uso eccessivo di delay e riverberi vari) sembra promettere bene, ma finisce per perdersi in un ritornello confusionario e scontato. “Ti aspetto in cima” inizia come una ballatona rock e si trascina svogliatamente fino a un finale un po’ prevedibile. Anche la traccia nascosta che chiude l’opera, “Monte V”, scorre via senza lasciare tracce, con chitarre dissonanti e rumoreggianti che si limitano a semplice sottofondo mentre la voce non riesce a trovare la melodia giusta.
Ed è proprio sulla voce che a mio giudizio c’è più da lavorare, sia dal punto di vista delle linee melodiche che dei testi. Più in generale il consiglio che posso dare ai Tconzero è quello di evitare la totale incondizionata adesione ai canoni del genere, che appare il difetto più evidente nelle loro composizioni, e di sforzarsi nella ricerca di un suono maggiormente personale.
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La recensione Intervalli disarmonici di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-11-22 00:00:00
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