FLX Ognuno ha il suo segreto 2002 - Rock, Punk, Indie

Ognuno ha il suo segreto precedente precedente

Partendo dal presupposto che tre brani non fanno una band e nemmeno un disco, certo è che tre pezzi possono dare interessanti indicazioni riguardo il carattere e lo stile di un gruppo.

Vincitori del concorso nazionale “Bande Rumorose”, i siciliani FLX escono dunque con un mini cd come primo premio del concorso in questione. “Ognuno ha il suo segreto”, questo il titolo del disco, nella sua classicità e tradizionale verve rock ‘n’ roll, convince.

Gli FLX, infatti, sono tutto fuorché sperimentatori e avanguardisti: apprendono semmai con bravura il garage/punk and roll dei Tre Allegri Ragazzi Morti e sintetizzano i germi del rock chitarristico (soprattutto quello più hard) unendoli ad una buona dose di melodie pop. Ecco quindi che possiamo apprezzare la brillantezza e la solarità di “Brillante” (appunto) o anche il garage più hard di “modi di dire Paolo”, i due episodi più accattivanti del dischetto. Giorgio Canali, tra l’altro, dirige le voci, che in queste tre canzoni sono caratterizzate da una pronuncia e un’inclinazione tutta alla Edoardo Bennato, sposandosi perfettamente con il mood mai cupo e l’ambientazione prettamente solare delle melodie.

Insomma, avrete capito che non si parla né di avanguardia, né di sperimentazione e nemmeno di novità. Questo è semplicemente un buon disco di punk ‘n’ roll, uno di quelli per cui l’aggettivo fottuto risulta pressoché adatto.

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La recensione Ognuno ha il suo segreto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2003-03-20 00:00:00

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