BritPop con influenze rock
The Sheets, avete nulla da dichiarare? Solo una risposta: BritPop per "People Like Us", persone come noi. Dalla prima all'ultima traccia è questa la matrice dell'album, ben scritto e ben suonato, con qualche influenza più rock qua e là. Tra i brani, "It's Goin' Around" è quello che si dice un esperimento ben riuscito: interpretazione scanzonata in stile Oasis, cori in sottofondo, il piglio e il ritmo giusti, viene anche da muovere il piedino. La ballatona "Lonely Park", poi, fa volare il pensiero a quei quattro capelloni scapestrati dei Beatles, contribuendo ulteriormente a disegnare l'universo british del gruppo. "Magical Chemistry", il primo pezzo abbozzato dalla band, invece suona abbastanza classico e ha un assolone di chitarra elettrica nel mezzo. Per il resto, le canzoni scivolano piacevolmente, tra l'acustico e l'elettrico. Come primo album non c'è male: un disco energico e inciso con cura seppure in casa. Per fare la "Revolution", almeno nel Brit made in Italy, gli abruzzesi Sheets sono sulla strada giusta, continuate così.
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La recensione People Like Us di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-06-25 00:00:00
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