Screamin' Gun Yee Haw! 2014 - Surf, Garage, Punk rock

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Un disco per l'estate

Dalla Sicilia a bordo di una motoretta, con i capelli impomatati e la crema doposole, gli Screamin' gun vanno incontro all'estate con “Yee Haw!”, un concentrato iperadrenalinico ad altissimo wattaggio. Sostenuti da una cordata di etichette italiane e non, si destreggiano tra punk-rock (“Vorrei” e “Le mani sul grilletto”), i veleggi da surf di “Inferno surf”, le suggestioni western di “Coca zero”, garage sporco (“A squarciagola”), con una chitarra che suona rockabilly, un piede che accenna un twist, le ginocchia del Celentano molleggiato (“Tu vuoi arrivare su”, cover de Gli Uragani) e gli intermezzi di voce recitante che ci accompagnano in un mondo di follia e polvere da sparo: un'intuizione che non può non ricordare – seppure in piccolo – il Caparezza di “Le dimensioni del mio caos”.

Se a questo sound spumeggiante aggiungete il fatto che i brani sono super-cantabili, restano in testa al primo ascolto, non scendono mai d'intensità e spingono sul pedale della saturazione sonora continua, capirete che non ci resta che indossare il costume da bagno e andare in spiaggia con questo disco in filodiffusione nel nostro lido preferito.
Ovviamente gli Screamin' Gun non inventano nulla neanche per sbaglio, ma prendono gli stilemi del genere e li mixano con quell'attitudine punk-cazzona tipica di chi da un'adolescenza fatta di divertimenti proprio non vuole saperne di uscire. Anche nei testi si coglie il disimpegno – da non confondersi con la svogliatezza – senti a tal proposito “Crisi epilettrica”.
Un disco per l'estate, che probabilmente non porteremo neanche fino a settembre, mordi e fuggi proprio come la bella stagione.

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La recensione Yee Haw! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-06-26 00:00:00

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