Un duo che, tra Berlino e Londra, coniuga un cuore elettronico con una frenesia postpunk sotto una lunga ombra oscura
I Sato Sato sono un duo formato da Alessandro Nieri e Alessio Ippolito con base tra Berlino e Londra. Il titolo di questo ep d’esordio, "The Architecture of Torment", delinea con chiarezza lo stile molto oscuro, fatto di riverberi e tanto basso, che caratterizza le tre tracce. Eppure ciò che emerge non è un’anima solamente dark, ma arricchita di un gusto pop che, anche se rimane implicito, offre un po’ di sicurezza in un mare di inquietudine, altrimenti disorientante.
Nella metafora del titolo, le canzoni sono davvero edifici bui, resi ancor più vacui dalla voce che sembra emergere da profondità elettroniche irraggiungibili. Berlino e Londra sembrano essere i due punti cardinali del duo: da una parte l’elettronica, dall’altra un incalzante postpunk, che rivela un gusto retrò così sfacciato da strizzare l’occhio ai connazionali Soviet Soviet.
---
La recensione The architecture of torment di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-11-29 01:00:00
COMMENTI