Un esordio fatto di ritmiche solide e melodie volanti
Le quattro tracce che compongono "Flytande", l’ep d’esordio di Harptical, sono quattro edifici ben realizzati. Le fondamenta sono costituite da ritmi sicuri e convincenti, che saldano la struttura del lavoro in una rete definita. Contando su basi così solide, la melodia può invece librarsi fino a sfiorare atmosfere molto più eteree e rarefatte, in un volo che si libra libero, ma che mantiene un dialogo con la base. La dicotomia tra solidità e ariosità è specchio anche di due diverse atmosfere: l’oscuro e il luminoso, l’incubo e il sogno, nella metafora della casa, la cantina segreta e la terrazza sul cielo.
Nel complesso del lavoro, i due mondi, corrispondenti alle strutture sonore del ritmo e della melodia, sono tenuti abbastanza distanti da muoversi indipendenti, ma abbastanza vicini da confrontarsi. Il punto di contatto è una tensione dove nascono idee e suggerimenti.
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La recensione Flytande di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-05-14 00:00:00
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