L'alternative rap di Frank Cadoppi traccia un concept album su un cammino intimo e riflessivo
Frank Cadoppi è un rapper originario di Parma che ha prodotto, contando "Nato per questo", due album. Definirlo rapper, in realtà, può essere, se non proprio fuorviante, almeno limitativo del suo stile, basato su un rap senza autotune, rallentato, molto intimo.
A dimostrazione della sua distanza dal rap tradizionalmente inteso, nell’album non c’è traccia di dissing o nemmeno di critica verso il mondo dell’hip hop commerciale, critica che invece è presente in tutte le forme alternative, anche quelle più conscious quali sono le produzione di casa Macro Beats. Al contrario, i testi di Cadoppi, che formano un vero e proprio concept all’interno dell’album, sono riflessioni intime su vari aspetti della realtà circostante.
Ogni traccia, nutrita di una scrittura molto lucida, mai banale, rende chiaro un aspetto dell’interiorità di Cadoppi. Così si va da "Indifferente", il testo di una riflessione su come le cose attorno scivolino facilmente senza lasciare traccia, con inevitabili inflessioni megalomani, a "La luna e altre divagazioni", un testo più introverso che torna a guardare indietro con calma per fare pace con la propria interiorità. Il cammino riflessivo è tortuoso: passa dall’espressione delle paure per il futuro in "Pianura", al racconto di un venerdì sera in "L’ennesimo venerdì sera". Sotto questa luce, l’impronta di Cadoppi è quasi cantautoriale anziché rap. Per questo, il paragone più appropriato va preso al di fuori del mondo hip hop, sulla linea del cantautorato elettronico di Cosmo o di Paolo Cattaneo. Oppure, ancora più appropriato, ai margini dello stesso mondo hip hop, nel limbo della critica musicale: l’alternative RnB di Mecna.
La base delle tracce è un’elettronica con influssi dub o house, un palinsesto sicuro e valido prodotto da Roberto Segreti su cui Cadoppi può muoversi liberamente. La traccia meglio riuscita da questo punto di vista è "Nato per questo", che costituisce anche una sorta di manifesto poetico in cui ritrovare il nocciolo del concept: il cammino di una persona che riflette sulle sue insicurezze e paure, che sono inevitabili perché insite nella natura delle persone.
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La recensione Nato per questo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2015-11-03 00:00:00
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