Gli Altica mi avevano molto colpito con un loro precedente promo, sei minuti, due tracce, ma con stile. Amanti dei Sonic Youth, dei Marlene Kuntz ed in genere del panorama rock alternativo estero ed italiano, i Nostri propongono un noise dallo stile vario ed originale, che mescola le più disparate influenze in un andamento acido, sbilenco e melodico.
L’ apertura, affidata a “J6”, sembra quella di un normale disco di punk melodico. Disorientante. Ma già dalla seconda traccia le cose cambiano, e parecchio, con “Margherita di sabbia” e “Gatto+Volpe”, due canzoni rock dall’andamento guasto immerse in distorsioni irrancidite. E poi via, con una serie di brani da far invidia a tre quarti dei gruppi indie-rock anglofoni più blasonati.
Accenni di punk (“Primo giorno di scuola”), rock melodico (“Collisioni casuali”), il ritmo si mantiene alto. Nella coda del disco forse si scivola un po’ troppo verso la melodia, facendomi temere l’effetto che tanto mi aveva rovinato il disco dei British Sea Power. Per fortuna il risultato complessivo rimane più che convincente.
Dei giovani Marlene Kuntz in acido dal suono più arioso? Il noise melodico dei Sonic Youth affrontato con un pizzico della pazzia naif dei Moldy Peaches? Credo in tutta sincerità che sia difficile intrappolare il suono del quartetto in un’etichetta, a meno di non volerlo mettere in qualche vasto calderone. Il che lo sminuirebbe. Gli Altica sanno suonare, sanno scrivere canzoni e hanno tutte le carte in regola per diventare una gran band. Date un ascolto al materiale che mettono a disposizione sul loro sito, e poi giudicate voi. Per quel che mi riguarda è un ascolto da raccomandare.
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La recensione Tutto liscio, Mr.Cartavetro! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2004-08-30 00:00:00
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