Ritenta, sarai più fortunato ed è così: ØZÏØ e ci convince. Non appieno ma molto più di prima
L'altra volta non era andata un gran che bene. Infatti l'album precedente di ØZÏØ "Poison for ailments Vol.I" era stato da noi recensito non in termini entusiastici, anzi (qui il nostro pezzo). Tuttavia con questo "The diary of a gentleman and his only one tooth" le cose sono cambiate e sono cambiate quasi completamente. Ora non vogliamo prenderci troppi meriti ma, quasi seguendo le nostre parole, l'artista veneto ha "cambiato pelle" facendo divenire ciò che era monocorde un lavoro corale, ricco e sfaccettato. Un disco vero e proprio insomma. Di questo netto miglioramento già la prima canzone, "Against my anxiety" si può considerare un'utile cartina di tornasole. Infatti se le ritmiche ØZÏØ insistono sempre su pattern piuttosto ripetitivi, a questo giro la sua elettronica si apre un pochetto di più, consentendo all'ascoltatore di provare anche altre sensazioni oltre, l'ansia già citata nel titolo. Ecco che allora, canzone dopo canzone, ci si convince di come "The diary of a gentleman and his only one tooth" sia il seguito perfetto di un disco, il precedente, certamente non perfetto. Ecco perché tale nuovo lavoro non sia privo di pecche, anzi, tutto il contrario. Ad esempio l'ultimo pezzo, " Fight for my freedom" introduce dei nuovi orizzonti, più ritmati e "ballabili" rispetto alle canzoni precedenti, che ci si chiede perché l'artista veneto non abbiamo puntato forte su questa direzione. Beh, crediamo di poter dire che "non c'è due senza tre": forse che la terza sia la volta, veramente, buona per ØZÏØ?
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La recensione The diary of a gentleman and his only one tooth di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-05-05 08:14:19
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