Se fai screamo e post-rock non devi essere delicato: e di sicuro i Winter Dust in "Sense by Erosion" non lo sono
Un solido disco post-rock. Se fossimo in una di quelle riviste o siti specializzati che si occupano di musica potrebbe più o meno "liquidare" l'album dei Winter Dust "Sense by Erosion" in un modo simile. Ma no, di certo questo non è il nostro: siamo Rockit e per questo motivo, come un piccolo sottomarino che va a scoprire le profondità degli abissi, cerchiamo con il nostro faretto di illuminare tutt'intorno. L'operazione non ci è difficile in realtà per questo disco che, per davvero, è sicuramente solido e ben realizzato, con uno scopo e un indirizzo chiaro come il Sole. Ovvero fare dell'ottimo post-rock. Bene, se è questa la "missione" dei veneti, i Winter Dust con la loro carica di screamo, evidente in un pezzo come "Duration of Gloom", l'hanno centrata da un pezzo.
Tuttavia, se si vuole un attimo approfondire la cosa, va anche detto che a livello generale, "Sense by Erosion" ha un difetto strutturale piuttosto serio. Ovvero non ha soluzione di continuità, cioè i pezzi si differenziano a fatica l'uno dall'altro, non tanto per il ritmo o per le sonorità, quanto proprio per l'attitudine e, giustappunto, l'obiettivo ultimo finale. Ecco in tal senso questa "orizzontalità" nella volontà di evocare un qualcosa di molto specifico da parte dei Winter Dust un po' ci spiace: la band suona bene, perché limitarsi a stare nel proprio "cortile di casa" quando là fuori c'è tutto un mondo ad aspettarli? Un mondo per altro che ha fame, ha sempre fame, di buon post-rock made in Italy.
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La recensione Sense by Erosion di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-03-31 08:46:55
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