L'energia c'è, insieme alle buone qualità tecniche.
Energia immediata e graffiante con un po’ di confusione tra le varie lingue: italiano, inglese e spagnolo si alternano diventando fattore di disorientamento.
In “Brevi isolati rovesci a carattere temporalesco” degli OrcoMondo la sezione sonora è molto accattivante e catchy, con chitarre ruvide e graffianti, quasi desertiche.
Lascia spiazzati però il cambio di rotta più spagnoleggiante a metà disco (nel sesto pezzo, Radio Marilina), un po’ per il fattore linguistico (come nel resto del disco) e un po’ per il leggero cambio di sonorità.
Quando, nel brano successivo riprendono le redini e tornano i suoni graffianti si riequilibra tutto. Il mood che trasmettono con i giri e i leaks di chitarre ruvide quasi desertiche crea un immaginario movimentato da centro sociale e birra. Un mood che in alcuni tratti è arricchito dai synth. La nona traccia, Only Lies, richiama suoni molto eighties, anche se i vocalizzi non sono un granché.
Il “gas” di cui dicono di avere bisogno in “Cani”, c’è, insieme alle buone qualità tecniche, bisogna lavorare un po’ di più sui contenuti e prendere una direzione più congrua, anche sulla scelta della lingua.
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La recensione Brevi isolati rovesci a carattere temporalesco di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-04-16 22:49:13
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