Un demotape che risale a tre anni fa non può dirci molto riguardo a questa band, soprattutto in termini di evoluzione. Pensiamo perciò che questo "Fine secolo" fotografi in fondo una situazione che per forza di cose è variata se la nostra lente di ingradimento è centrata sul 1998. In attesa del mini-cd ufficiale, l'antipasto in questione serve per valutare lo spessore artistico di questo gruppo emiliano.
Diciamo subito che i RLNM, sigla che sta per Ridateci La Nostra Mucca, nascono agli inizi del 1990, ma hanno i piedi ben piantati negli anni '80. Prima che arrivassero i Bluvertigo e le loro 'forme di vita', già questi quattro ragazzi ci provavano ad 'effettare' il rock mescolandolo alle sonorità provenienti dagli eighties, anche se, paradossalmente, la loro line-up non prevede l'uso di tastiere.
Sono così arrivati a registrare cinque composizioni che seguono tutte la stessa linea e la stessa musa ispiratrice, ovvero la chitarra di The Edge e tutto ciò che la mente degli U2 sviluppa con il suo strumento. Certo siamo lontani anni luce dai risultati raggiunti dalla band irlandese, ma le idee non mancano e con un minimo di attenzione in più potrebbero fare decisivi passi in avanti.
Singolare l'uso dei nomi che ognuno dei componenti del gruppo si è dato per identificarsi; sarà forse un modo per essere kitsch in maniera diversa?
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La recensione Fine secolo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 1998-11-27 00:00:00
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