Immaginatevi Dente cantare nei The Kooks, testi leggeri ma mai scontati realizzano la crasi perfetta tra le potenzialità espressive della lingua italiana e gli stilemi griffati dalla chitarra elettrica brit-rock.
Le prime quattro canzoni della band novarese contenute nell’ep “Giallo” erano già state positivamente recensite dall’ottimo Mattia Nesto, al sottoscritto l’arduo compito: proferire giudizio sul secondo quartetto di tracce. Una conferma che - per quanto possa contare la critica musicale al giorno d’oggi-, anche a livello statistico, comincia ad avere un certo peso specifico.
Immaginatevi Dente cantare nei The Kooks, testi leggeri ma mai scontati realizzano la crasi perfetta tra le potenzialità espressive della lingua italiana e gli stilemi griffati dalla chitarra elettrica brit-rock. Il secondo ep ufficiale delle Scimmie Acide, non ha risentito degli effetti della brexit, “Eravamo Uguali”, è un lavoro capace di spaziare con maestria entro uno spettro di sonorità prettamente inglesi che comprende tanto i Beatles di “Revolver”, uno dei momenti più psichedelici della band di Liverpool, quanto il sound catchy e ben più moderno di capolavori generazionali come “Fluorescent Adolescent”. Il risultato, un pop-punk acido ed elettronico che a tratti ricorda da vicino i Chewingum (ex band di Giovanni Imparato in arte Colombre) alimentato da una soave poetica gozzaniana (o se preferite Lodo Guenzi).
Gioiellino.
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La recensione Eravamo Uguali di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-10-12 14:48:00
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