Da 25 anni Tony Tuono è il Belzebù del rock'n'roll italiano e continua a suonare il contrabbasso fra scheletri e fantasmi
Da oltre 25 anni Tony Tuono è il Belzebù del rock'n'roll italiano e, avendo venduto l'anima a quella musica, continua a suonare il contrabbasso fra scheletri e fantasmi. Ora deve anche aver scoperto le recensioni di Rockit e così ecco l'album del 2013 "Belzeboogie", il primo della sua "Trilogia della Danza". L'apertura del disco è abbastanza irresistibile con "Ouija Rock and Roll" nel segno dell'ironia e nel nome di Elvis Presley e dei grandi rocker della storia. "Ghostabilly" non è solo un brano e non è solo un nuovo "genere" inventato da Tony ma è anche un modo di vivere la musica e la notte.
"Moto Guzzi" è una storia tutta italiana e "Barbara (Steele)" è una ballata d'amore con un testo un po' stucchevole, mentre "Hollywoodoo" porta con sé una ventata di freschezza e originalità. Dopo i toni scuri di "Brucia! Strega brucia!", "Belzeboogie" dipinge una danza "sulfurea" in mezzo agli scheletri, guidata da un Belzebù con il contrabbasso, e "L'uomo senza nome" sposta l'ambientazione nel Far West tra revolver e donne rapite dal diavolo, mentre "Cadillacula" traccia uno spericolato paragone tra una Cadillac "targata Romania" e Dracula.
Al gradevole brano strumentale "Black Rooster Stomp" seguono la canzone giocosa "Cuore di cane", la movimentata "Una pallottola per te" e "Belzeboogie Reprise". Ritmi trascinanti, sarcasmo, citazioni, suoni vintage rock, produzone lo fi "solforosa" e divertimento sono gli ingredienti dell'artista di Potenza, che probabilmente meriterebbe maggiore attenzione nel panorama nostrano.
---
La recensione Belzeboogie di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-11-23 16:55:54
COMMENTI