La band ligure mette a nuovo il suo primo demo del '98, black, heavy e punk senza mezzi termini.
‘PunkMetalSexViolence’ dei Sex N’ violence è un album che lascia poco all’immaginazione: monicker della band e titolo non cercando in alcun modo di nascondere quali sono temi lirici e coordinate musicali di questo nuovo album del trio ligure. Nuovo non esattamente: i Sex N’ violence sono dei veterani della scena punk/metal locale, tanto che festeggiano quest’anno il loro ventesimo compleanno pubblicando questo ‘PunkMetalSexViolence’, una riedizione del loro primo demo datato ‘98, con nuovi arrangiamenti, nuove registrazioni e la sola aggiunta di due brani inediti al posto di alcune cover presenti nella tracklist originale. Se ‘SexViolence’ è una buona summa degli argomenti trattati, una gamma abbastanza tradizionale che passa per Satana, mutilazioni, notti oscure e anime urlanti, ‘PunkMetal’ è l’ottimo riassunto del retaggio musicale dell’album. Le undici tracce sono interamente cantate in growl o in scream, riffing e ritmiche serrate spingono spesso verso il black metal; l’impianto strumentale però ha molto del punk hardcore, imparentato con il thrash alla Slayer e il metal estremo, ma anche di quella peculiare fusione di punk e hard rock che a inizio anni ‘80 è diventata l’heavy metal britannico alla Iron Maiden. In effetti, qua e là si sente proprio il sapore dei primi album della Vergine di Ferro, in un solo (Illusions) o in un’apertura melodica, trapiantato in un contesto molto diverso. ‘PunkMetalSexViolence’ è un album abbastanza classica senza guizzi inaspettati, per certi versi anche ingenuo (vedi l’artoworkd), ma con una formula musicale genuina che potrebbe soddisfare un ampio spettro di amanti della musica pesante. E che in fondo dimostra di aver resistito alla prova del tempo.
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La recensione Punk Metal Sex Violence di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-04-30 20:58:28
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