Fare schifo" è anche il titolo del nuovo album del cantautore indie pop romano Scrima, che vede la coesione di più stili
"Fare schifo", e che ci vuole?
"Fare schifo", in che senso?
"Fare schifo", e che male c'è?
"Fare schifo" è anche il titolo del nuovo album del cantautore indie pop romano Scrima, che vede la collaborazione e la coesione di più stili, di più penne e di nuove influenze. Suoni acustici ed elettronici che si intrecciano, vivendo in perfetta armonia tra loro.
Lo storytelling segnala immagini vivide all'interno del disco, che racconta una storia d'amore dagli esordi fino alla fine, fino a quando appunto si fa schifo, ed è proprio la quarta traccia che colpisce più di tutte, dal sound che fa battere il piede a tempo alla frase liberatoria: "che bello fare schifo!".
Un atto dovuto per chiunque, per chi non si ritrova in questa società, per chi non trova spazio, per chi ne richiede troppo, per chi esce o entra da relazioni malsane, per chi semplicemente non ha voglia di fare granchè, poi in questo periodo come si fa a non accettarla questa strana condizione esistenziale?
Un album sincero, tra viaggi in motorino, canzoni dedicate alla "Lei" immaginaria che però brano dopo brano diventa sempre più reale. L'ennesima fotografia scattata a Milano, che un po' procura anche nostalgia, una dedica in acustico per una città che ti mette alla prova, ma che poi manca un po' a tutti.
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La recensione Fare Schifo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-03-18 17:20:40
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