Disco d'esordio per DaveBrain: in un sottobosco di electro si muove un nucleo grezzo ma con elementi interessanti
Scarne informazioni a presentare il progetto e focus istantaneamente centralizzato sulla musica proposta: non ha bisogno di troppe parole, al di fuori di quelle strettamente necessarie nelle liriche, il classe '95 DaveBrain, che esordisce con l'autoproduzione “Origini”.
Sette canzoni proposte senza eccessivo rumore, con un progetto di comunicazione lineare e mirato alla valorizzazione di questo manifesto artistico: il musicista ed autore piemontese si muove con padronanza in un sottobosco electro, approcciando in modo cantautorale le tematiche trattate, spesso dai risvolti intimi e personali. Ne consegue una ricerca a 360° che arriva al punto di toccare la dubstep con un dito nella closing-track “Eclissi”.
Il primo capitolo discografico della storia di Davide Russo è convincente, ma al tempo stesso rappresenta un punto di partenza, confermato anche dalla scelta emblematica del titolo: ci sono tante idee e diversi possibili scenari da tratteggiare attraverso le canzoni pubblicate; sta adesso al diretto interessato riuscire a raffinare il materiale proposto per cercare, mediante le prossime pubblicazioni, di riuscire a plasmare uno stile quanto più personale ed intriso del giusto carisma per brillare di luce proprio. Le credenziali, ed il tempo, sono tutte dalla sua.
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La recensione ORIGINI di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-03-06 13:11:55
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