Sarà dunque anche per merito dei MäLT se a fine ascolto vi convincerete che il Ticino non è poi così male.
Quando c’è di mezzo la buona musica Rockit non si tira mai indietro - anche a costo di fare eccezione al suo proverbiale protezionismo musicale - tanto da dedicare un meritato cantuccio di visibilità persino a chi arriva dalla vicina Svizzera italiana. Tipo i MäLT di Francesco Fabris e Valentin Kopp, che si allontanano momentaneamente dal progetto Bumblebees per assecondare le loro fregole synth pop a colpi di sintetizzatori analogici, oscillatori e vecchie batterie.
Come ingrediente basico di questo EP d’esordio una certa raffinatezza atmosferica retrò di scuola Air (la title track su tutte) che, unita a un vellutato companatico vocale, lascerà piacevolmente traccia in tutti gli episodi del disco: nel patinato quadretto cosmico di Choices, nella freschezza melodica in stile The Weeknd di No Signal, nella cupezza quasi depechemodiana di Semicircle e nell’ammiccante radiofonia danzereccia di Mon Amour, Mon Amour, peraltro sempre gradita in un qualsivoglia progetto synth pop se depurata a monte da ogni forma di irritante tamarraggine.
Sarà dunque anche per merito di questi due smanettoni biondi se a fine ascolto vi sarete convinti che il Ticino non è poi così male.
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La recensione Another Day di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-05-14 09:43:00
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