Il Pozzo di San PatrizioVagabondo Rebelde2020 - Rock, Folk

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"Vagabondo Rebelde" è il nuovo album folk-rock di Il pozzo di San Patrizio. Energico e trascinante.

L’arte della canzone non è cosa facile perché scrivere pezzi dai testi sinceri e dalle melodie interessanti, che abbiano cose da dire senza riferirsi per forza ad altri modelli, non risulta scontato. Certo, si arriva al successo anche producendo musica banalotta e insignificante, ma riferirsi ad opere che colpiscono per originalità e sapore resta un fatto speciale. Il pozzo di San Patrizio è una band che fa musica da venti anni, che ha calcato palchi e si è fatta conoscere anche all’estero; è un progetto da cui fuoriesce, più che l’arte della canzone, una passione mai sopita per il folk-rock in stile irlandese che non colpisce tanto per originalità di suoni e testi, quanto per carattere e stoffa. Eccola oggi a presentarci un nuovo disco fatto di tante canzoni per quanti sono le emozioni, gli stati d’animo e i pensieri di un lungo periodo e la musica è trascinante più che mai.

In “Vagabondo rebelde” il ritmo sembra nascere prima delle parole e anche la voce non svolge il ruolo di protagonista. La forza della musica, invece, cresce in ogni pezzo, lievita e fa pestare i piedi. Già dall’intro si intuisce lo spirito dell’opera: un palcoscenico di adrenalinico rock punteggiato di folk, duro e caparbio per i nostri polpacci subito in movimento. Insolenti e forsennati arrivano “Back home at dawn”, “Al Parco”, “Decadi”, “Storia d’amore e migrazione” a dare senso e potenza ad un linguaggio dinamico del corpo. Poi ci pensano “La leggenda di Jack Lanterna”, “Non ti reggo più”, “Sincerità” a parlarci con i muscoli, coi talloni, con lo scalpiccio di piedi tosti, col battito del cuore che arriva alle scarpe. Degno il finale di “Troll’s dance”, quasi una catena di montaggio di scorrerie e sudore.

Sarà pur vero che l’arte di scrivere canzoni è impresa ardua ma quando una band è così trascinante da tenerti in movimento continuo per tutta la durata dell’album, beh, siamo convinti che la musica abbia raggiunto comunque un traguardo notevolissimo. Che figata sarebbe ascoltarli presto dal vivo…

 

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La recensione Vagabondo Rebelde di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-03-29 18:37:56

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