Quarto lavoro di Alfre D., rapper romagnolo, ricco di collaborazioni interessanti
“Il ritorno del pescivendolo sulla traccia” ovvero il proseguo del percorso artistico di Alfre D.
A quattro anni di distanza dal primo volume di “Sassi nelle scarpe” esce Pulp EP, un disco nel quale trovano posto quattro tracce scritte dal rapper romagnolo, che durante il giorno fa, appunto, il pescivendolo.
Il progetto si apre con Instintro, un intro parlata su beat drum di Mastafive, per continuare con una serie di tracce dal forte carattere hip-hop in cui le peculiarità stilistiche che marcavano i primi lavori si sentono in minor misura e in cui trova spazio un hip-hop più scorrevole .
È un disco più facilmente ascoltabile, ma non per questo meno valido o meno genuino. Alfre D. non cede di un centimetro, e il suo EP non deluderà certamente le aspettative create con i lavori precedenti.
Fondamentali nell'equilibrio finale del disco le collaborazioni, oltre alla già citata con Mastafive.
Manifesto vede la preziosa partecipazione di Brain FNO, colonna della scena underground bolognese, sulla strumentale di KD One.
L'ultima parola e Briciole, invece, vedono entrambe la produzione di 85, che riesce a confezionare tre strumentali notevoli che contribuiscono in maniera fondamentale alla buona riuscita del progetto Pulp EP.
Queste strumentali, diverse per sonorità le une rispetto alle altre, dimostrano il feeling impressionante che lega i due. Interessante il contrasto tra il beat, quasi etereo di L'ultima parola e le rime, piene di carica e di rabbia.
Il risultato finale è un EP molto ben riuscito che contiene tracce estremamente valide e ci mostra il proseguo del cammino di artista a suo modo geniale, da continuare a seguire con attenzione.
---
La recensione Pulp Ep di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-04-13 18:02:00
COMMENTI