Stratificazioni hip-hop a coronare un percorso lungo tre decenni: Silek ha qualcosa da comunicare in queste nuove otto tracce
Mastica hip-hop da tre decenni l'MC Silek, che approccia l'inizio degli anni '20 con un nuovo disco ed un concept profondo, intitolato “Carnival”.
Il proprio “io” più intimo, il dualismo tra persona e personaggio in un periodo delicato dove si susseguono festività, cerimonie e rituali dove il singolo può sentirsi disorientato: c'è tanta stratificazione argomentativa nelle otto tracce firmate dall'artista veneto, che incastra liriche concedendosi a collaborazioni solo con Boa e Radio in due episodi. Proprio da queste featuring, si concretizza un prodotto musicale molto interessante, che spezza la linearità d'ascolto: l'essenza del dualismo fortemente insito nell'album si palesa nella sua forma più concreta.
Questo è un disco che merita rispetto ed attenzione: Silek produce canzoni ed ha messaggi importanti da comunicare, bisogna prendersi del tempo per comprendere, ed apprezzare, la luce che trapela attraverso le coltri sonore. A suo modo, è specchio del periodo storico che stiamo attraversando, della sofferenza che porterà a qualcosa di migliore.
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La recensione Carnival di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-04-20 00:37:00
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