"BR" è la prima parte di un doppio ep in cui i Fratellislip riannodano i fili col brit-pop e i risultati non deludono
Breve riassunto per chi avesse perso qualche puntata: i Fratellislip sono una band di Torino dalle influenze brit-pop che esordiscono nel 2018 ottenendo subito consensi. Oggi ci presentano un doppio ep, la prima parte del quale (“BR”) ribadisce i modelli anglosassoni di riferimento con testi in inglese, mentre la seconda (“IT”), di prossima uscita, sperimenta un songwriting in italiano. Veniamo a “BR” e facciamo subito il punto. I ragazzi suonano in modo squadrato e potente, quasi a voler riannodare i fili con Artic Monkeys, Franz Ferdinand, i primi Radiohead e i risultati non deludono. Sono degli osservatori esterni che sembrano raccontarci le cose con distacco senza risultare freddi, descrivendo la vita senza lasciarsene troppo sconvolgere. Appaiono esploratori curiosi che vivono l’alba come vivono il tramonto ma spesso si fanno sognatori di sogni sbagliati. Mai cinici, forse ancora un po' ingenui, i Fratellislip di “BR” continuano ad emanare la luce dell’esordio attraverso la loro musica tesa e frizzante.
“Origins” dà il via all’ascolto: è un pezzo che arriva dritto allo stomaco e cattura l’attenzione. Chitarre tirate e respiro sonoro profondo dilatano gli spazi di fantasia per chi ascolta. Poi “Wanda” spalanca le ali, sfoderando sicurezza compositiva mentre “Scottish girl” mostra un’estetica brit studiata e perfetta. È “Fast Food Nation” a chiudere l’ep e già ci chiediamo come saranno i pezzi della seconda parte del disco in uscita.
I nostri “fratellini” non deludono le aspettative e insistono su una vecchia ossessione chiamata brit-pop e rock. Riescono ancora una volta a colpire per semplicità e carattere; vedremo se avranno ancora cose interessanti da dire e da suonare in futuro.
---
La recensione BR di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-05-21 20:18:42
COMMENTI