Alberto Nemo Opus XXVIII 2020 - Pop, Alternativo, Classica

Opus XXVIII precedente precedente

Alberto Nemo: Opus XXVIII

Opus XXVIII è il titolo del ventottesimo album di Alberto Nemo, cantautore veneziano sempre più prolifico e attivo in questa infinita prima parte del 2020.

Anche questo ennesimo capitolo prevede un insieme di quelle che ormai possiamo definire nemizzazioni di brani più e meno storici della musica italiana e della letteratura nostrana e internazionale. In proposito, l'artista veneto ha scritto il suo personale "Manuale della musica essenziale", seguendone fedelmente i princìpi pubblicazione dopo pubblicazione. Ancora una volta siamo di fronte ad una lista di pezzi interpretati alla sua maniera, stravolti della loro ritmicità e svuotati totalmente della loro energia per favorirne l'inserimento in atmosfere surreali e sacrali, con la voce a trascinare verso mondi di meditazione e malinconia.

Nove brani tra cui spicca ancora una volta la presenza di una cover di Achille Lauro: stavolta la scelta è ricaduta sul recente successo intitolato "16 Marzo". Tra le altre reinterpretazioni degne di nota sono assolutamente da citare la stupenda poesia di Nazim Hikmet, "Il più bello dei mari", tratta da Poesie d'amore del 2002 e "E noi non sappiamo che cosa è" tratta da "Canzone" di Jacques Prevert.

Insomma, Nemo ancora una volta tenta di rendere sue canzoni e poesie arrivando a caratterizzarne i tratti con la sua voce e il suo stile ormai inconfondibile. Naturale che tutto questo mega esperimento possa risultare tremendamente ripetitivo, ma ormai ci siamo dentro con tutte le scarpe.

---
La recensione Opus XXVIII di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-06-11 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia