"Easter Monday LO-FI" è una splendida compilation di nicchia
Non per forza tutte le cose debbono avere una patina e una filosofia mainstream dietro. Questo è un po' il retro-pensiero che ci è venuto ascoltando "Easter Monday LO-FI", una compilation che, va detto subito all'inizio, abbiamo apprezzato proprio perché non teme di presentarsi come qualcosa di nicchia. Prendiamo, ad esempio, la seconda traccia, l'elegante "Deep Dark Clouds". Questo è un pezzo di easy-listening, dal sapore dolce-amaro, e grandemente influenzato da lo-fi: potrebbe mai piacere a tutti? La risposta è, quasi certamente, no ma, anche, occorre aggiungere come questa sia una canzone non rivolta a tutti. Già perché, e così si potrebbe intendere in senso lato l'intera compilation, "Deep Dark Clouds" è rivolta solo ad un pubblico ben selezionato che, praticamente senza dubbio alcuno, finirà per lasciarsi incantare dalle atmosfere del pezzo. Anzi proprio di (quasi) tutti i pezzi.
E così, con una qualità del suono mediamente molto alta, scivola con grande gusto questo lavoro. Lavoro che, specie nella parte iniziale, si segnala come molto interessante anche dal punto di vista degli arrangiamenti che, invece, verso il termine del disco perdono un poco di forza. Tuttavia, come abbiamo ricordato prima, la qualità media è molto alta anche grazie agli echi di ambient che, qua e là, fanno capolino con grande, grandissimo gusto.
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La recensione Easter Monday LO-FI di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-06-09 07:32:21
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