La batteria come unica ragione di vita (e meno male)
Che bello ogni tanto uscire fuori dagli schermi e parlare di un disco realizzato, interamente, da un batterista. Questo è infatti il caso di "Press Play On Tape" di Mattia Generali. Il cremonese, diciamo così, non fa certo nulla per nascondere la sua natura e il suo amore per le percussioni, anzi. Prendiamo un pezzo come "Game Over", la quarta traccia. Bene "Game Over" è una vera e proopria ode al ritmo che prorompe dalla batteria e dalle percussioni in generali con, però, una gustosa "variazione sul tema". Già perché Generali è appassionato, o quantomeno amante in questo suo lavoro, anche dei suoni analogici à la Commodore 64 e allora giù con tonnellate di feels che paiono essere usciti "Forbidden Forest" o "Barbarian: the Ultimate Warrior" (specie per "Star Rosa"). Quindi una base di blues-rock, molto prog, con suoni analogici da retrogaming: niente male no?
Insomma il lavoro di Generali ci è piaciuto, e pure un sacco, visto che, pure noi, siamo amanti del retrogaming e di quel matto e geniale fantasista che risponde al nome di Kenobit, il quale, ormai da anni, infuoca i palchi di mezza Italia con un GameBoy. Qui, quasi in maniera scontata, il tutto è meno riuscito però "Press Play On Tape" è un buon disco che si lascia ascoltare con gusto. Certo un pizzico di post-produzione in più, per rendere i suoni più rotondi e pieni, avrebbe giovato. Tuttavia, in questa sua istanza, Mattia Generali ci ha messo allegria e anche un'incredibile fotta di rispolverare il nostro Nintendo 64 con Super Mario 64!
---
La recensione Press Play On Tape di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-09-19 08:09:00
COMMENTI (2)
@milly Grazie, per me è un enorme complimento. Ci aggiungerei anche "ingenuo"
infantile