Il secondo capitolo di Maestro Pellegrini mantiene intatta la qualità
Certo che per proporre, subito dopo il volume uno, un "Fragile, Vol.2", ci vuole un bel coraggio. Questo, in estrema sintesi, è stato il nostro pensiero quando ci siamo approcciati al secondo lavoro solista di Maestro Pellegrini. Se il suo primo ep l'avevamo apprezzato tantissimo, ci siamo avvicinati a questa seconda sua istanza con qualche dubbio e più di una paura: sarà all'altezza dell'episodio precedente?
Eppure è bastato poco più di un minuto della prima canzone, "A volte ti capisco" per farci fugare ogni tipo di paura: Francesco Pellegrini è, per davvero, tra i più talentuosi artisti oggi in circolazione. E questo lo possiamo asserire, senza timore alcuno di essere smentiti, perché Pellegrini ha ormai anni e anni di "gavetta" alle spalle e oggi è qui presente davanti a noi con due lavori che ritoccano le regole del cantautorato. Attenzione: abbiamo detto ritoccano non riscrivono o rivoluzionano perché le innovazioni rispetto alla classica tradizione ci sono ma non si vuole, mai, sovvertirla. Si parte da essa per evolversi.
Un bel messaggio insomma per il futuro questa musica tanto dolce eppure mai stucchevole e questi testi densi e profondi di significati senza mai però che si tracimi nell'utilizzo o peggio nell'abuso dei paroloni. Quanta bellezza insomma s'espande quando si ascolta "Fragile, vol.2".
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La recensione Fragile, Vol. 2 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-11-10 08:11:50
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