Decostruire l'hip-hop per aprire nuove strade al genere: il progetto di Bhabiiwap è coraggioso ma ha basi solide.
Esperienze eterogenee nei campi dell'arte ed una lucida volontà di spingere agli estremi i confini creativi sono il motore che anima il progetto di Bhabiiwap (conosciuto anche come Snowwviola); in questa occasione si affianca la producer Korinne per confezionare il mini-EP autoprodotto dal titolo “Brrip”.
Prova d'ascolto esigua, composta da tre brani ed uno skit, ma decisamente emblematica delle idee alla base di un'esperienza d'ascolto dal concept radicalmente estremizzato. Il vocalist che ha trascorso importanti anni di formazione a Londra, accrescendo il suo bagaglio personale e culturale, si propone di aprire nuove strade all'hip-hop applicando una decostruzione del suono e degli stereotipi del genere. Arrivano così le incursioni dell'elettronica, che invece di irrobustire la struttura sonora finiscono per creare effetti da “demolizione controllata”, plasmando nei timpani un momento di ricerca esplorativa che è sia fisica che intellettuale. Concetti linguistici astratti, giochi di parole e strumentali scomposte: Bhabiiwap viviseziona la musica provando a tenere in vita un corpo i cui organi sono spostati e rimodulati a piacimento.
Funziona? Sì, perché “Brrip” è un fulgido quanto fugace esempio di qualcosa veramente fuori dal coro; anzi, del coro questo piccolo album non se ne frega proprio e percorre la sua strada in totale emancipazione artistica. Sono solo i primi passi, ma siamo decisamente curiosi di saggiare ulteriori evoluzioni di questo neo hip/hop.
---
La recensione Brrip di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-01-08 13:29:23
COMMENTI