Che bel lavoro per Guido Ciabatti
Che bel lavoro questo "Twisted Wires". Non possiamo che iniziare così la nostra recensione del disco di Guido Ciabatti Die Dunkle Seite, un album complesso e stratificato che però, quasi miracolosamente, riesce anche a esprimere un'anima pop e danzereccia che ci ha davvero stupito. Basta prendere un pezzo come "Scoff", canzone numero otto, per capire quanto vi stiamo dicendo. La costruzione armonica della traccia è realizzata con grandissima cura, anche dal punto di vista del missaggio dei suoni e il crescendo del pezzo è veramente un bel sentire. Questa qualità è diffusa in modo abbastanza equo lungo tutto il disco.
Tra l'altro è anche molto interessante leggere quanto Ciabatti abbia scritto per presentare questo suo nuovo lavoro: "Quest'album ci fa sentire come all’interno di un tunnel, avvolti dal suono, come quando, in un film horror per sfuggire da un nemico spaventoso che sembra inseguirci ma che potrebbe non esistere, percorriamo dei condotti d’aerazione". Questa frase, almeno a nostro avviso, aggiunge fascino a un album già molto fascinoso di suo. Anche "Love Buzz" è una bella cartina di tornasole per presentare le diverse sfaccettature di Die Dunkle Seite. Dal noise all'elettronica più pura, l'artista sardo ha molto da dire. E noi da ascoltare con lui.
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La recensione Twisted Wires di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-03-12 08:36:32
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