il nuovo disco di CIMINI è tutto da "guardare" comodi sul divano in prima serata!
Torna CIMINI, cantautore calabrese trapiantato a Bologna, con il suo secondo disco, Pubblicità, uscito l'1 Aprile per Garrincha Dischi. Ed è un po' come stare davanti alla tv in prima serata, a guardare una commedia brillante, con tanto di pause pubblicitarie. Ci si ritrova subito a dover spostare l'attenzione da uno spot all'altro, come in Truman, per poi trovarsi poco dopo immersi nella trama del racconto della vita, l'intimità, l'amore dell'autore (Innamorato), del contrasto della sua vita tra città e periferia come in Tirreno.
Il segreto di questo disco è nella capacità di utilizzare slogan televisivi, piegandoli sapientemente per diventare funzionali a una narrazione che va molto oltre, che non si ferma mai e sembra quindi addirittura essere un tutt'uno con gli episodi di vita vissuta, strabordando sulla realtà stessa e fondendosi ad essa. In questo modo, semplice quanto efficace, in CIMINI convivono la pausa pubblicitaria e il racconto cinematografico.
Ad assecondare questa idea così dinamica di rimandi e citazioni pop che rendono l'ascolto sempre attivo e scattante c'è la produzione affidata a Fabio Gargiulo (Ramazzotti, Annalisa, Michielin) con la collaborazione artistica di Enrico “Carota” Roberto (Lo Stato Sociale) e il featuring extramusicale con l'illustratrice Noemi Vola (Vogue, Smemoranda). L'arrangiamento strumentale sta in un equilibrio perfetto tra l'elettronico e l'acustico rendendo questo disco così contemporaneo e al tempo stesso così tradizionalmente it pop.
Il risultato di questa perfetta alchimia è un lavoro sapientemente pop, dove le parole chiave sono sempre al punto giusto e dove il colpo di coda per recuperare e mantenere alta l'attenzione dell'ascoltatore è sempre stregonescamente puntuale. Si sente distintamente il peso della ricerca di leggerezza che non diventa mai banalità, anzi spesso con uno scarto violento diventa ritornello arguto che non si stacca più dalle orecchie come in Notte cingomma.
Dentro questo disco troviamo facilmente echi di Luca Carboni, dei primi Thegiornalisti e della produzione meno introspettiva di Calcutta, a dimostrare un perfetto equilibrio tra una scrittura dei testi cantautoriale e un contesto sonoro invece molto moderno, in linea con il mainstream attuale.
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La recensione Pubblicità di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-07-07 15:23:36
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