Una miscela perfetta di rock, funk, pop elettronico. Una pioggia di parole e suoni che funzionano bene sin dal primo ascolto.
Aspettando Depot è il titolo del primo album di Fanelli Demolizioni, nuovo progetto di Nanni Fanelli (ex Giorgio Canali e Rossofuoco) messo assieme con il chitarrista Alessandro Adamo con cui già militava nei Quinto Stato (formazione ferrarese tanto cara al Vasco Brondi degli esordi) e con Marcello Santi, chitarrista dei Nolatzco.
Il disco, prodotto da Giorgio Canali e in uscita per Psicolabel/Believe Digital, si compone di dieci tracce che si muovono tra funk, attitudine rock'n roll e un pop elettronico figlio dei nostri anni Novanta. Così, se le trame funky di Semiautomatica ci ricordano tanto i Subsonica con qualcosa degli Afterhours meno sperimentali, Depot è una hit immediata alla maniera dei vecchi Bluvertigo. Più avanti c'è spazio anche per le chitarre malinconiche di Tutto Perfetto e quelle a rischio denuncia di Pipistrelli Rosa, senza farci mancare i momenti più schizofrenici e noise di Che Casino.
Aspettando Depot è un disco che procede per istantanee, una pioggia di parole e suoni che si collegano direttamente a una miscela perfetta tra le band che hanno fatto la storia del rock alternativo italiano e un cantautorato di spessore. I brani sembrano funzionare al primo ascolto ma la bellezza vera arriva con quello successivo. Fanelli Demolizioni ci propone un lavoro senza inganni, sporco quando serve ma senza esagerare, ispirato e collaudato secondo una formula costruita negli anni. Una sorpresa, ma nemmeno troppo.
---
La recensione Aspettando Depot di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-06-25 08:56:00
COMMENTI