Cinque brani dall'anima prog fortemente contaminati dalle atmosfere pop britanniche che hanno fatto la storia.
I Changed My Name è il titolo del lavoro d'esordio dei Landa, band di Asti che propone sonorità che girano intorno al panorama prog-rock anni '70.
Il disco si compone di cinque tracce che riprendono sound e stili di alcune band che hanno fatto la storia del genere, arrivando a miscelare l'anima glam dei Queen e le tastiere dei Genesis post Gabriel, le strutture degli Yes e lo spirito pop di Michael Jackson. Un bel minestrone nel quale spiccano la hit "One Shot" insieme ai sapori prog di "Resilience", i tempi dispari di "Maybe" e il reggae rockeggiante di "Geegi". Tra le più riuscite, impossibile non citare "The Fallen", brano melodico che sconfina nelle sonorità dei Pink Floyd di The Division Bell.
L'esordio dei Landa è quello che si potrebbe definire come un'operazione ben riuscita di revival musicale, con una cura sonora degna dei bei tempi. I Changed My Name è un disco che piacerà agli appassionati della musica britannica che ha fatto scuola per decenni, a tutti gli altri sembrerà di ascoltare l'ennesima cover band di un periodo intramontabile che non ritornerà mai più. Tutto sommato, i Landa confezionano un lavoretto ben riuscito, fedele all'anima della band, in grado di non scendere praticamente mai a compromessi con la modernità.
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La recensione I Changed My Name di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-08-27 08:37:12
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