Cover di un brano che arriva da lontano, emerge la grazia e l'ortodossia profusa nel processo di rivisitazione
Un progetto che nasce nel 2020, l'anno che resterà alla storia per i lockdown, il Covid e le mitragliate di DPCM: in quel totale clima di incertezza, che ha lasciato ripercussioni significative ai più, Acquerell prende vita e pubblica il proprio mini album d'esordio intitolato “Amalia”. Risale a quel periodo il singolo che ci troviamo ad ascoltare oggi, ossia “Arrivederci quando il vento soffia”, rilasciato in totale indipendenza.
I circa centocinquanta secondi che impattano i nostri timpani arrivano da molto lontano, dall'Oriente che ha visto nascere “Kazega Fuitara Sayonara”, versione originale firmata da Grimm Grimm diventata oggetto di cover in questa sede. Cliccando sul tasto play, la prima sensazione è l'estremo rispetto e la pratica ortodossa concretizza da Acquarell nel rivisitare la traccia: suoni delicati, per una performance in studio di registrazione caratterizzata dalla grazia di chi sa con quale opera sta avendo a che fare; è significativo, infatti, notare quanto rispetto e quale capacità di animare in italiano una produzione molto distante sul piano geografico ma totalmente affine su quello creativo.
A prescindere dai progressi maturati sugli inediti, dalla Calabria arriva un bel messaggio di continuità artistica ed inclusione: l'Oriente è vicino, e questa cover si lascia (ri)ascoltare che è un vero piacere. Guai però a perdere di vista la "diritta via": vogliamo altre canzoni nuove!
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La recensione Arrivederci quando il vento soffia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2023-01-09 19:51:53
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