Influenze dalla musica black di ogni epoca mescolate in un disco strabordante
Bruno Exp è un progetto che ad oggi conta cinque album pubblicati in meno di un lustro, ma animato da un polistrumentista e dj che si porta dietro,un’esperienza musicale ben più lunga, maturata tra l’Italia e l’estero, i palchi e le radio nel giro di più di tre decenni. Un percorso che può spiegare bene l’approccio alla musica di Burno, eclettico e senza troppi paletti, che nel giro di pochi anni l’ho portato dalle soundtrack fusion di ‘Music in absence of obstructions’ a questo ‘Music Sound Better Together’, un crogiolo di 24 tracce brevi in cui si agitano una serie di influenze di provenienza, semplificando, dalla musica black. Bruno gioca molto a stare in equilibrio tra le influenze della musica nera più classica e la loro rielaborazione post-moderna di qualche decennio dopo: groove funk e jazz che danno vita a momenti hip pop o si trasformano nei loro figliastri da dancefloor della drum’n’bass, tastiere e synth dal sapore disco funk che non disdegnano di aprirsi a qualche momento più house ed elettronico. La musica di Bruno Expo ha riferimenti immediatamente riconoscibili ma è una creatura strana, una specie di fusion leggermente jazz, di revival senza aderenza filologica, a metà tra composizioni più vicine alla forma canzone e guizzi ballabili. Il titolare maneggia tutti gli ingredienti con una certa maestria, quella del compositore polistrumentista che magari non riesce ugualmente bene in tutto, ma non perde mai il polso della situazione. Al massimo, il problema è che il polso a momenti lo perdiamo noi. Non è sempre facile seguire Bruno e le sue evoluzioni, complice una tracklist strabordante con 24 brani da due, massimo tre minuti. Una sorta di raccolta di sketch, quasi da library music, in cui è difficile trattenere un’impressione forte di qualche brano (ad eccezione dei più notevoli, vedi So Blazing o Fun Loving Musician). Così come, dall’altro lato di qualche leggero passo falso a base di scale o leak troppo ostinati o plasticosi. La musica in assenza di limiti è un concetto fantastico, quindi non ci entusiasma dover dire che se Bruno Exp provasse non a limitare, ma ad indirizzare e contenere un po’ il suo flusso compositivo, sicuramente lo seguiremmo con più soddisfazione.
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La recensione Music Sound Better Together di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-10-26 13:13:41
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