Morire non è nulla, ma non vivere è spaventoso: Giag700 torna con un nuovo album nato e rimasto nel caos
Dalla citazione di Victor Hugo a cane bast***o figlio di Satana, come si definisce Giag700 nel brano 'Chiara', contenuto nel suo ultimo album'Storie Di Fantasmi', chiarendo fin da subito il suo intento provocatorio e goliardico. Il musicista e artista visivo marchigiano ci propone dei testi apparentemente sconnessi, cantati in prima persona con un tono stanco, deprimente e disturbato, ricordandoci il Tricarico di 'Io sono Francesco'o di 'Vita Tranquilla', ma senza i ritornelli melodici. Non c'è traccia di melodia né di autotune, il che consente di percepire le consapevoli stonature come un esercizio di stile tipico del post-punk di prima maniera. La piattezza degli arrangiamenti nasconde in realtà numerose influenze musicali: dal lo-fi di E' Difficile Vivere Nel Mondo (E Io Sono Pazzo) alla trap in Neve, dove cita la sua Recanati. Molte tracce si avvicinano a un rap tra l'emo e il cloud, da cui l'autore prende il linguaggio non-sense e gli echi elettronici.
Si avverte un bisogno di evasione e di aiuto, comunicato con le urla disperate e assordanti che chiudono i pezzi. Il fil rouge dei testi è il punto di vista di un loser (per citare una celebre canzone di Beck, uno dei massimi esponenti della musica lo-fi) che non porta alcun messaggio, se non l'obliquità del suo presente.
Musica e versi (a volte sgrammaticati 'se avrei') sono stati composti in una forma naïf, quasi abbozzata e frammentata, rivelando un disagio che a malapena riesce a venir fuori dal suo disordine. Come ogni forma d'arte nata e rimasta nel caos, Storie Di Fantasmi è un disco che può apparire incomprensibile ai più, ma di certo riesce a sondare il tormentato universo dell'artista, che attraverso la scrittura si mette a nudo mostrando senza vergogna la sua solitudine e la sua morale sconfitta.
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La recensione Storie Di Fantasmi di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-12-03 21:39:35
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