Quattro canzoni che denotano già un carattere molto forte
"È forte l’esigenza che ho di scrivere testi e cantarli, mentre ballo, mentre immagino la gente muoversi, sudare e guardare in alto con la testa, mentre immagina a sua volta di correre come un giaguaro, di avvertire la sensazione di essere parte di un unico e grande universo. Sentirsi bene, forti, unici e liberi di credere in se stessi, di non demordere e di vivere la vita con le proprie modalità": così si (auto)descrive ALIGI giovane artista di cui qui si parlerà, segnatamente per il suo ep d'esordio. Un ep che, ve lo voglio dire subito, mi ha molto impressionato per almeno due motivi: il primo è la produzione e l'arrangiamento, davvero di altissimo livello e poi perché l'artista milanese, nonostante sia al suo esordio, riesce, in questa manciata di canzoni, a dimostrare già una buona maturità.
Maturità espressa soprattutto nell'ultima traccia, ovvero Universo, a mio avviso non solo la canzone migliore, nettamente migliore, di tutto il lavoro ma anche quella che meglio racconta chi sia e cosa sia ALIGI oggi. Ovvero un artista eclettico e veloce, sicuramente abile nel racchiudere in poco molto, un universo in un bicchiere si potrebbe dire, forse, non sbagliando troppo. Certo, mi rendo conto perfettamente che nonostante le quattro canzoni vi siano dei momenti di stanca e qualche soluzione troppo facile o, peggio, troppo aderente a altri modelli. Ma, almeno per il mio modo di ascoltare e di intendere la musica, un ep del genere è un ottimo investimento per il futuro. Anche e soprattutto in chiave di cantautorato-elettronico.
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La recensione ALIGI di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-12-16 08:05:41
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