El santo Il giorno dopo il lieto fine 2020 - Rock, Pop

Il giorno dopo il lieto fine precedente precedente

Un compromesso sonoro tra la psichedelia degli anni '60 e il rock alternativo di scuola italiana

Il Giorno Dopo Il Lieto Fine è il titolo del nuovo lavoro discografico di El Santo, progetto musicale attivo dal 2011 che unisce vari musicisti, tra cui i membri fondatori della band Giorgio Scorza, Daniele Mantegazza e Lorenzo Borroni, tre ex componenti de La Stasi.

Il disco si compone di undici tracce che propongono un rock cantautoriale con varie declinazioni di stampo anni '90 e noise. La traccia d'apertura, "Benzodiazepina", mostra sin dai primi passaggi tutte le sfumature anni '60 e di vago pop beatlesiano che affascinano la band, prima di passare ad atmosfere decisamente più distorte in brani come "Skin" e sopratutto in "Juda fa Juda", tracce che risentono della lezione di band come Marlene Kuntz e Verdena. C'è spazio anche per brani più melodici, tra cui si segnalano "La voce che ho in corpo" e "Lagrima", episodi che aprono maggiormente alla dimensione del pop. Menzione speciale per "Nulla si distrugge", altro brano che prende spunto dalle migliori esperienze psichedeliche degli anni '60, con parecchio da dire anche dal punto di vista dell'originalità sonora.

L'ultimo lavoro in studio del progetto El Santo è un ottimo compromesso tra moderno rock alternativo e volontà di dare un seguito alla scia dei modelli di riferimento del passato. Per chi ha amato le band che hanno fatto la storia del genere in Italia, si tratta senza dubbio di un disco molto interessante.

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La recensione Il giorno dopo il lieto fine di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-12-29 14:50:55

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