Un disco-omaggio a Vasco Rossi talmente fedele all'originale che potrebbe ingannare anche i fan più integralisti.
Tra il bene e il male è il titolo del nuovo lavoro discografico di Arcangelo Ark Tangorra, musicista torinese classe '69 che ha dedicato gran parte della sua carriera al progetto VascoverBand, di cui è stato frontman per oltre vent'anni. Tangorra ha avuto occasione di collaborare con la redazione di Vasco e di partecipare a due tour come il Live Kom del 2013 e del 2014, assistendo persino alle prove e agli incontri con i fan.
Inutile dire che questo album di dieci tracce è praticamente un disco omaggio al rocker di Zocca, ai limiti della parodia. Se non ci fosse scritto sopra un nome diverso, qualcuno potrebbe addirittura confonderlo per l'originale: l'imitazione spudorata colpisce ogni singolo dettaglio, dall'impostazione vocale agli arrangiamenti, dalle linee melodiche fino addirittura ad accenti e inclinazioni tipiche di Vasco (i vari "manchi te" e "sei te"), ma che certamente non possono appartenere a chi è nato a Torino ed è vissuto per anni in provincia di Bergamo. Le tracce ripercorrono i vari momenti della carriera di Vasco, proponendo sonorità vicine a quelle dell'ultimo decennio (come la title-track e "Diciamo che manchi solo te"), fino ad arrivare a quelle degli anni '80 e '90 ("Nascondino rock". "Girotondo di guerra", "Anatema").
Tangorra si lancia in una sfacciata missione di copia e incolla del Vasco nazionale, un'operazione francamente difficile da comprendere. Di sicuro alcuni fan del Blasco sapranno apprezzare, ma il livello di scarsa originalità di una produzione del genere oltrepassa decisamente i concetti della semplice ispirazione e dell'influenza stilistica. Alta (in)fedeltà.
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La recensione Tra il Bene e il Male di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-02-07 00:00:00
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