Un viaggio con il vento sulla faccia, il rock'n'roll nelle orecchie e la chitarra elettrica come bussola
Saluti e baci, sai che c'è, al diavolo la pandemia e le preoccupazioni, io prendo e parto, mi faccio un viaggio con il vento sulla faccia e il rock'n'roll nelle orecchie. Non c'è niente da perdere, gli assoli di chitarra elettrica indicheranno la strada da seguire, let's go. Ci lasceremo ispirare da Elvis Presley e da "Tutti frutti" alla radio, balleremo il "Banana Rock" sui sedili, beautiful italiana. Ma dobbiamo correre via adesso, non c'è più tempo, sta per iniziare il lockdown in città. Saranno giorni di sogni liberi a fischiettare sotto il cielo il motivetto di un sax sbarazzino perché, hey mister, sono un rock and roll man, un cane randagio con il blues nelle zampe, un pezzo di cuore. Rideremo al chiaro di Luna, anche quando questa dannata macchina ci farà disperare, manco fossimo i Dire Straits di nome e di fatto, mentre il rumore del motore sembrerà una chitarra distorta. La vita è una danza sulla sabbia, una nuotata al mare al tramonto, un surf sull'onda.
Le 13 tracce del primo album de La BiSca veneta formata dai chitarristi Massimiliano Bitols Pilotto e Federico Scarpa Bandelloni sono un bel viaggio rock, ben prodotto e realizzato con la collaborazione di Montefiori Cocktail (sax in "Lazy Days"), Tolo Marton (chitarra solista in "Mr Blacksmith"), Gianni Efrikian (archi in "Kiss") e Giorgio Fre (tastiera e organo in "Mr Blacksmith"e "Straydog Blues"). Alla fine poi si torna sempre a casa.
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La recensione Bisca di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-09 23:05:41
COMMENTI (2)
@bitols Grazie a voi
Grazie per la recensione,molto gradita