Nove tracce di cantautorato rock ispirato ai fasti della scena alternativa anni '90.
Frammenti Di Incompatibilità è il titolo del disco d'esordio de La dea del velo pietoso, progetto musicale di Angelo Francesco Natale, cantautore calabrese trapiantato in Piemonte e appassionato di musica rock.
Il disco contiene nove tracce di cantautorato rock ispirato, con influenze abbastanza chiare e riconoscibili. Il riff incendiario di "Carlo non torna dalla battaglia" è figlio degli Afterhours di Hai Paura Del Buio, mentre "Leggera" sembra guardare a Ballate per piccole iene ma con la collaborazione dei Marlene Kuntz e dei CCCP più malinconici. Un'operazione di revival stilistico che sicuramente farà piacere agli amanti del periodo, ma con diversi spunti che mancano di originalità e non hanno l'effetto che dovrebbero avere. Tra brani eccessivamente citazionisti ("Dentro Me" e "Come Vorrei") o che si somigliano troppo tra loro, il disco de La dea arriva a sembrare qualche volta un omaggio fine a se stesso. Alcuni brani sembrano essere rimasti in ripostiglio per anni, per poi essere tirati fuori dopo un decennio rivestiti di una patina lo-fi che forse non era così accentuata nemmeno quasi sono stati composti.
Ovviamente non è tutto da buttare via: sentire le chitarre grezze e malinconiche che dominavano quegli anni immediatamente dopo l'invasione del grunge è sempre un piacere sublime. Quello che manca è la concretezza, lo spirito che ha reso quel periodo immortale e decisivo per la storia della musica italiana. Frammenti di incompatibilità è tutto sommato un buon disco d'esordio, con i suoi tipici alti e bassi, ma senza la sterzata necessaria a regalarci l'emozione che vorremmo provare. Merita comunque un ascolto, in attesa di una prova più convincente.
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La recensione Frammenti di incompatibilità di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-01-18 08:01:33
COMMENTI (1)
Grazie per l'opinione sincera, professionale e costruttiva. A risentirci.......per i lavori futuri.