Un punk allegro e scanzonato caratterizzato da testi ironici e dissacranti
Una cosa è certa: a scrivere canzoni e a suonarle, gli Spaventapassere si divertono da matti. Del resto, difficile biasimarli: il loro punk allegro e scanzonato, i loro testi ironici e demenziali, la carica del loro approccio deciso e istintivo sono un antidoto perfetto ai cattivi pensieri.
Certo, la loro formula di punk hardcore melodico non brilla certo per originalità né per una particolare ricerca dal punto di vista delle sonorità, ma è esattamente così che il quartetto romagnolo ha immaginato il proprio progetto musicale. Il risultato in questo senso, funziona: "Coppe da Bancomat" è un album suonato bene, non ha particolari cali di tensione ed è caratterizzato in maniera inequivocabile dalla scelta di testi divertenti, surreali e non privi di giochi di parole. Basta scorrere i titoli dei brani per farsene un’idea piuttosto precisa: “Culinaria”, “Sotto la doccia piscio”, “Acne”, “Dreaming arrosto”, “Barbi e Turici” dicono molto ma certamente non tutto.
Sarà divertente vederli dal vivo: se questi sono i presupposti, lo spettacolo è assicurato.
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La recensione Coppe Da Bancomat di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-03-22 12:53:55
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