IN6N IL MALE MODERNO 2022 - Rock, Punk, Hardcore

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Punk, techno ed elettronica nell'hardcore trap di IN6N e Rhen

Se si lascia un attimo da parte la trap urlata in stile FSK che è andata quasi per la maggiore negli ultimissimi anni, oppure la wave pop punk/trap in stile La Sad, l’Italia è rimasta abbastanza lontana dal filone trap hardcore/punk che invece oltre oceano ha portato fortuna a nomi come Ghostemane o Ho99o9. IN6N prova con questo ‘Il Male Moderno’ a invertire la tendenza, con una formula che di per sé non è particolarmente originale e nemmeno troppo longeva; il rapper romano e soci, però, ce la mettono tutta per diversificare un po’ il contenuto delle 9 tracce e dei circa venti minuti di musica.

Le produzioni di Rhen, generalmente ben realizzate e ricche di dettagli, passano dalla classica impostazione del beat hardcore fino a momenti di punk più (relativamente) ortodossi, puntano sull’elletttonica giocando la carta, facile ma azzeccata al testo, della casaccia dritta rave oriented, recuperando sonorità dubstep oppure spingendo occasionalmente anche verso territori più ricercati. Anche sul piano delle tematiche non ci discosta troppo dal canone maudit fatto di sostanze, sesso, soldi e paranoie, e declinato secondo un immaginario punk/metal fatto di teschi, anarchia e moshpit. C’è però una certa percentuale di toni scanzonati che emerge dal calderone di rabbia e rancore, che riesce a far virare il tutto lontano dal cattivismo a tutti costi o da contenuti forzosamente provocatori. IN6N consegna le barre passando dalle urla di pancia tipiche della trap contemporanea ad una forma di scream distorto più caratteristica di certo hardcore, ma a momenti accelera il flow per parentesi più canonicamente rap o gigioneggia sui beat più zarri, mentre la folta presenza di featuring assicura quel coefficiente di varietà che non guasta.

‘Il male moderno’ rimane certamente un album non particolarmente originale, ma che investe il più possibile in una certa varietà stilistica e nella cura del dettaglio che, alla fine, ne fa un album non raffazzonato come quello che, a torto, potrebbe sembrare sufficiente per un genere istintivo come questo.

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La recensione IL MALE MODERNO di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-04-12 18:47:17

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