Sraka di mebitek è un disco molto stiloso
Stiloso nel senso che ha uno stile proprio e riconoscibile, non tanto in termini di moda. Ecco, voglio partire da qui, da questo aggettivo, stiloso, per parlare di Sraka il bel disco di mebitek. Il producer e artista sardo, infatti, ha realizzato un lavoro molto interessante, tutto giocato, diciamo così, su tono (o)scuri e quasi gotici, con tappeti di musica elettronica profonda come tombe. Ne viene fuori un album molto omogeno, con tracce come Travel che davvero lasciano il segno.
Dal punto di vista degli arrangiamenti siamo su livelli altissimi, soprattutto perché le orchestrazioni rendono personali e riconoscibili i vari pezzi, suonati per altro molto bene. Quello che, ahinoi, viene un po' meno, è la parte più tecnica della registrazione, con una qualità di quest'ultima, soprattutto a livello di missaggio finale, che non rende giustizia alla già citata complessità delle varie tracce.
Un peccato, un vero peccato che non va a inficiare più di tanto il risultato finale "solo" perché tutto il resto è veramente buono. Non è un disco facile questo Sraka ma un lavoro che se avrete la pazienza e l'ardire di esplorare vi ripagherà con forti emozioni. In fondo, anche i presupposti, diciamo così, ideologici di tale lavoro sono super-interessanti: "Non esiste morte per ciò che in eterno può attendere".
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La recensione Sraka di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-06-25 09:29:51
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