Un disco introspettivo, irriverente e spensierato. A volte anche volontariamente confusionario.
UNPOPSTAR è il titolo del nuovo lavoro in studio di Dette, al secolo Pasquale Formicola, cantante e chitarrista originario di Caserta. Dopo il debutto nel 2019 con l'EP Punkstar, Dette ha deciso di prendersi un periodo di pausa e sperimentazione, di cui il nuovo disco rappresenta il punto di arrivo.
Dieci brani che viaggiano attraverso i binari della sperimentazione pop, miscelando generi diversi con un taglio moderno, accompagnato da una costante vena spensierata e irriverente. Dentro la tracklist troviamo brani che funzionano al primissimo ascolto come "Unpop Lambrette" e altri che si prestano ad ascolti più complessi ("Tecniche Perfette"). Quello di Dette è un percorso musicale che tocca l'hip hop e il pop-punk, il cantautorato e lo spoken-word, miscelando il tutto in un marasma di energia e spunti interessanti che attraversano varie influenze dei Novanta e dei primi Duemila. E se "Serenata Pvnk!1" sembra quasi una citazione degli Articoli 31, un brano come "Misantropo" rimette in discussione tutto attingendo a piene mani dalle sonorità post punk più vintage.
Curioso e a tratti spiazzante, il debut-album dell'artista casertano è un disco difficile da inquadrare e da etichettare all'interno di un genere preciso. Unpopstar ci dà l'idea di voler essere qualcosa di già sentito, di rassicurante, ma allo stesso tempo è in grado di sorprendere con leggerezza. Un disco anti-tutto, in ogni senso.
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La recensione UNPOPSTAR di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2022-07-18 18:35:01
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